L’alopecia femminile si contraddistingue per due situazioni tipiche che vanno a crearsi nella zona del capo, ossia: perdita dei capelli e generazione di aree in cui i capelli non crescono più lasciando delle zone “vuote”.
Questo tipo di alopecia, prende il nome di areata, in quanto si verifica in diverse zone del capo, lasciando varie zone senza capelli, con un diradamento che potrebbe presentarsi anche nella zona frontale e centrale della testa.
Ma quali sono le cause dell’alopecia e i rimedi che si possono utilizzare? Lo scopriamo insieme.
Cause principali dell’alopecia femminile
L’alopecia nelle donne può sorgere successivamente a vari fattori e cause che agiscono in modo negativo sui capelli, andando a generare una forte perdita e assenza di ricrescita.
Tra le cause principali dell’alopecia nelle donne ci sono:
- Cause ormonali: ci sono situazioni e momenti di vita in una donna, come la menopausa oppure la gravidanza, in cui l’organismo è soggetto a delle alterazioni degli ormoni. In questo caso, è possibile che dati gli sbalzi ormonali si sia soggette a una forte perdita dei capelli.
- Congenite: tra le cause congenite nelle donne spesso c’è l’eccesso di androgeni (iperandrogenismo) che portano ad essere più predisposte all’alopecia.
- Nutrizione sbagliata: i problemi d’alimentazione, la carenza di Sali minerali, vitamine, una dieta non equilibrata, portano a soffrire di varie problematiche, tra le quali anche la perdita di capelli.
- Genetiche: se un genitore o un nonno soffre di questa patologia è molto più probabile che se ne possa essere affette in età adolescenziale o adulto.
- Immunologiche: le donne che soffrono di malattie autoimmuni possono essere più frequentemente soggette alla calvizie.
- Terapie farmacologiche: alcune terapie mediche e farmacologiche aggressive possono andare ad agire negativamente sulla crescita dei capelli e portare a una copiosa caduta degli stessi e all’insorgere di calvizie o alopecia (a volte solo temporanea).
Diradamento e alopecia in menopausa e in gravidanza
Secondo un’indagine, il 40% delle donne in menopausa, verifica una perdita di capelli abbondante e un diradamento conseguente. I cambiamenti ormonali legati alla menopausa portano a un calo degli estrogeni e ad un aumento degli androgeni, così il bulbo si indebolisce e il ciclo vitale dei capelli si modifica portando a ridurre la fase anagen (ossia di crescita) e aumentando invece la fase telogen (ossia di caduta).
La forma di alopecia più frequente in menopausa è quella androgenetica che porta a un diradamento principalmente nella zona della fronte e delle tempie, oltre che nella zona del vertice.
Un diradamento e l’insorgere dell’alopecia può avvenire nel momento in cui si è in gravidanza. La gravidanza può portare a dei subbugli ormonali che vanno dunque a generare o una crescita eccessiva dei capelli oppure una perdita copiosa con conseguente insorgere dell’alopecia.
In genere alla fine della gravidanza è possibile che questi ritornino a crescere in modo corretto. Ma tutto dipende delle proprie condizioni di salute e dalla situazione ormonale.
Rimedi per l’alopecia?
Uno dei rimedi più veloci per riuscire a nascondere l’alopecia, sia che si tratti di una situazione temporanea sia definitiva, è l’acquisto di parrucche e topper donna realizzati con capelli veri di alta qualità che vanno in questo modo a rendere la propria capigliatura di nuovo folta e bella da vedere.
Oltre alla parrucca e al topper, è possibile iniziare a seguire delle terapie come, ad esempio, quella al plasma per supportare la circolazione sanguigna nella zona del capo e favorire la fase di anagen.
Oppure è possibile scegliere di fare un trapianto di capelli, che però richiede un investimento importante e attenzione anche al tipo di lavoro che viene svolto per supportare una reale ricrescita dei capelli.